www.giulemanidallajuve.com

www.giulemanidallajuve.com

giovedì 29 ottobre 2009

Pem, pem, pem, pem e pem

L'avevo detto io sconcertato ma fiducioso.
La giornata di ieri sera è stata emblematica.
Non ricordo da quanto tempo non guardavo la Juve (per scelta).
Ieri sera, 28 ottobre 2009, è stato il giorno in cui ho ufficialmente dato il mio addio al re del pop, mio idolo da sempre.
Quando ho saputo, biglietto in mano, che sarebbe stato il giorno di Juventus Sampdoria ho capito che la mia era sicuramente una prova d'amore.
Da un lato la mia squadra del cuore, i colori che hanno cambiato la mia vita fin da quando tifavo Juve solo perchè c'era Roby Baggio, e mi piaceva Roby Baggio solo perchè aveva il codino. Che diciamocelo, negli anni novanta il codino spaccava.
Dall'altro lato c'era l'uomo che aveva cambiato la mia vita fin da quando ero piccolo. Non avevo una cultura musicale ed ascoltavo Michael. Poi sono passato al commerciale (12 anni, backstreetboys e ligabue su per giù) ed ascoltavo Michael, poi siamo passati al punk e punkrock, sempre con Michael a fare il paio. E così via.

Ho scelto l'amore che non mi avrebbe dato più emozioni nuove, quello era proprio l'ultimo shot.
Così ho detto alla mia ragazza di mandarmi dei messaggi SOLO IN CASO DI GOAL.
Potete capire il mio stato d'ansia quando avevo il mio eroe che ballava in formato gigante e sentivo vibrazioni su vibrazioni nella tasca.

L'addio a Michael ha coinciso col bentornato alla vera Vecchia Signora, e sono contento così.

martedì 27 ottobre 2009

Sconcertato ma fiducioso

La fatica che ha fatto il milan per vincere al bernabeu l'abbiamo fatta noi per vincere a siena.
Incredibile vedere la nostra Juve arrancare per 3 punti contro Calaiò e Maccarone, ma alla fine i punti sono arrivati.

La partita l'ho vista su diretta goal e sta diventando una brutta abitudine. Perchè? Perchè ormai l'unica emozione che riesce a darmi la Juve quando scende in campo è la SPERANZA STESSA di vedere lo spezzone di Pinco-Pallino con il commentatore che dice "Ma aspettate.. Torino!" e vedere la Juve in goal.

Non è possibile la costante sensazione "grande, oggi c'è la Juve" per poi dire "beh però quasi quasi guardo diretta così evito incazzature".
Non è possibile pensare "c'è Diego.. meno male!" e poi vederlo sostituito con 5,5 in pagella il giorno dopo.
Non è possibile vedere (o meglio non vedere) Giovinco in panchina, ma soprattutto non è possibile che ogni goal fatto corrisponda in media ad un infortunio subìto.

Però i 3 punti sono arrivati.
Ecco la spiegazione del titolo di questo intervento.. questa Juve mi ricorda un pò l'inter di questo periodo dove i 3 punti li porta a casa anche quando si merita (e a volte si piglia) l'umiliazione in campo.
Quindi mi dico che non meritiamo e portiamo a casa i punti.. cosa succederà quando li meritiamo?
In un certo senso la partita di domani in casa contro la Samp andrà bene in ogni caso.
Se vinciamo, beh non c'è bisogno di spiegarlo.
Se pareggiamo o perdiamo sarà un grande scossone dal torpore calcistico a cui assistiamo dalla quarta giornata di questo campionato.
A dispetto di molti miei amici io credo ancora allo scudetto, e se mai cambierò idea sarà all'inizio dei ritorni, non prima.
Intanto godiamoci questi piccoli sprazzi di gioia a mezzo sorriso aspettando l'esplosione o la caduta.
E per carità, qualcuno domani fermi il Pazzo.

venerdì 23 ottobre 2009

Calciopoli ci regala un episodio unico

Il Giudice Casoria, per dirla chiaramente "chi decide chi è colpevole o innocente" è stato ricusato dai pm dell'accusa.

Riporto un articolo di repubblica:

Calciopoli: ecco le frasi incriminate del giudice

Processo a Calciopoli: il 27 ottobre si torna in aula a Napoli. Ma con che spirito? Cosa farà il presidente della nona sezione del tribunale, Teresa Casoria, dopo essere stata ricusata dai pm? Potrebbe astenersi, o anche andare avanti (ha già fissato 22 udienze sino a giugno 2010). I pm si sono rivolti alla Corte d'Appello e chiedono che la Casoria sia sostituita perché, secondo loro, con alcune frasi avrebbe anticipato l'assoluzione di Moggi, Bergamo, Pairetto e c. Quali sono le frasi? Soprattutto due. "Abbiamo cose più importanti da fare" e "abbiamo capito già che personaggio è..." (riferito al teste Carboni, portato dall'accusa). Così aveva detto la Casoria. Non si sa se l'istanza dei pm Narducci e Capuano sarà accolta: potrebbe essere non ricevibile perché presentata fuori termini. Ma anche se fosse respinta si creerebbe un clima pessimo in aula e la sovranità della Casoria sarebbe limitata. Che fare, allora? Il processo non decolla, eppure ci sono imputati cone Luciano Moggi che garantiscono "clamorose novità". Le sapremo mai?



Se il giudice fosse effettivamente ricusato su richiesta dei pm dell'accusa, il processo ripartirebbe da 0.
Calciopoli è nei tribunali da circa 3 anni, e una ripartenza come questa che azzera tutto quello che è stato detto e fatto vorrebbe dire quasi sicuramente perscrizione.
Cioè Moggi assolto ma impossibilità di revisione per le decisioni sportive già aplicate nel 2006.


ora, ecco l'episodio unico di cui parlo nel titolo:

per la prima volta in decenni e decenni e decenni di giurisprudenza, cause, tribunali e giudici, assistiamo all'ACCUSA che mira alla PRESCRIZIONE.

martedì 20 ottobre 2009

Su con la vita.

Dopo una batosta morale durata una manciata di ore dello scorso sabato, tutte le parole che potrei usare (e sono davvero tante) sono meglio espresse in questo video:



FORZA!

sabato 17 ottobre 2009

Il sabato della verità

La Juve deve risalire dall'abisso e ci prova in casa contro le bistecche al sangue.
L'inter in questa giornata ha perso tutte le sue neo-pedine estive, e va al marassi.

Siccome so che Moratti è dalla nostra parte, sicuramente vorrà vendicare la rapina che il genoa ha fatto contro di noi, e farà di tutto per vincere alla inter con 3 o 4 rigori. Anche se con suazo e balotelli servirà un miracolo per uscire vincitori (o anche solo pareggianti) da lì.
In fondo lo special K di kellogs ha già annunciato che non sarà una partita di monologo, ma di dialogo.

E se tutto va bene, aspettiamo un regalino dalla Lazio domani.

Ci riaggiorniamo lunedì, spero ci sarà da festeggiare.

giovedì 15 ottobre 2009

Quindi.. vinciamo o no?

Prima di tutto rinnovo un grazie a Marco99, ottimo compagno di guerra bianconera che mi ha dedicato un post nel suo blog (http://marco99.blogspot.com/ - il mondo in bianconero).

Veniamo al titolo.

Erano i primi mesi caldi del 2006 e stavo facendo il Trezeguet, a calcetto, coi miei amici (fare il palo in area, buttare dentro ogni palla toccata ed essere capocannoniere della partita).
Dopo 60 minuti di non-corsa ero in panchina fradicio con il gatorade in mano.
"WHEN GRAAAAY SKIEES TURN BLUE, I'LL COOOME BACK FOOOOR YOU" il mio cellulare urlava all'improvviso.

"Minchia Defio!"
"Bella te, Teo"
"Hai sentito moggi?!"
".. no oggi ancora no, lo chiamo dopo perchè?"
"ANDATE IN SERIE B AHAHAHAHAHAHAHAHAHA!"
tutututututututu..

Non ricordo bene cosa provai, so solo che pensavo al fatto che entro poche domeniche avremmo vinto il nostro ventinovesimo scudetto quindi qualcosa non tornava.
Escludendo il fatto che Teo fosse già ubriaco alle 4 del pomeriggio, ed escludendo un pesce d'aprile in ritardo di un paio di mesi, ho pensato che se un milanista mi chiama per dirmi una cosa di questo genere devo iniziare a preoccuparmi.

Quindi ho visto un mare di maglie rosse sollevare di nuovo una coppa, ma questa volta non ero così tanto gioioso così come la maggior parte di noi.
Ho visto la nazionale bianconera sollevare una coppa un pò più importante.
Ho visto la prima coppa che ho nominato essere disegnata su uno scatolone, ritagliata, colorata, e appesa in una bacheca milanese. Quella vera invece butata in un cestino.

Hi visto Cobolli Gigli (e chi cazz'è) rilasciare la sua prima dichiarazione ufficiale, testuali parole: "non sono arrabbiato per la richiesta di retrocessione, SONO INCAZZATO NERO".
Quindi ho visto la juve retrocedere.

Ho visto la Juve pareggiare a Rimini, Trezeguet segnare e fare il gesto di andarsene, 4 bandiere correre in mezzo a un branco di ragazzini, Deschamps fare una gloriosa annata per poi essere cacciato.. aveva detto "O Secco o me".
E ho visto Secco restare. (lo stesso secco di almiron, boumsong e andrade).

Ho visto Ranieri e la dirigenza dire:
"quest'anno scudetto, champions e coppa italia"
"beh, ciao champions ma scudetto e coppa italia"
"beh, ciao anche scudetto, ma avanti tutta per la coppa italia"
e infine
"pazienza."

Morale.
Sono 3 anni che aspetto di vedere la JUVE vera.
una volta non si può, siamo appena tornati.
poi, il gap con l'inter è ancora alto.
poi, il nostro è un piano quinquennale.
poi, il nostro bilancio però è in attivo!

insomma basta, VINCIAMO O NO?

domenica 4 ottobre 2009

Parte seconda: supporto a Vinovo.

Come alla fine dello scorso campionato, in tempo di crisi di risultati, è bastata la mia visita ai ragazzi per ricominciare a vincere. Mi sono sentito in dovere di replicare.













PRIMA O POI RIUSCIRO A BECCARE ANCHE IL CAPITANO.