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venerdì 25 dicembre 2009

Felice natale a tutti




Buon natale alla mia bella ragazza, Marco, Thomas e tutti i lettori del mio blog. (Soprattutto Kato, se no ti arrabbi e lo so).
Auguri anche a tutti quelli che non leggono il mio blog e facciamo anche agli interisti, va..
ma solo quelli miei amici.

FORZA JUVE

martedì 22 dicembre 2009

Calciopoli: niente ricusazione.

Oggi è stata respinta la richiesta di ricusazione della giudice Casoria, fatta dai pm dell'accusa per levarsela dalle palle.
Si perchè sembrerebbe che la nostra giudice abbia, attraverso frasi e atteggiamenti, fatto capire che moggi merita solo un bel tototò sul culetto e niente più.
In effetti le cose non si mettono bene per l'accusa, come se mai fossero andate bene.
Dei 50 teste dell'accusa ben 45 sono finiti per dare testimonianze a favore di Moggi, ed ora mancano i 50 teste della difesa.
Come scrissi qualche intervento fa, la mossa dei pm cattivoni è stata intelligentissima: una volta scoperto di non avere speranze e di non saper fare il proprio lavoro hanno puntato alla ricusazione, per allungare ulteriormente i tempi del processi dovuti al cambio giudice, ed arrivare così ad una prescrizione che dovesse soddisfare tutti.

Errore.

La Casoria resta, ed ora tocca ai vostri compagni della Difesa, con i teste della Difesa, che lasceranno testimonianze a favore della Difesa.

Moggi vincerà facile, di nuovo.
E QUINDI, come minimo altri 2 scudetti revocati, Juve in B, Diego e Buffon all'inter.

lunedì 21 dicembre 2009

Grazie Juve: analisi del 2009

Questo bel 2009 ci lascia tanti doni, a noi fortunati tifosi della Juve uno in particolare: abbiamo assistito a DUE eliminazioni in champions in DIECI mesi, nello stesso anno.
Abbiamo avuto anche DUE allenatori fallimentari.
Uno ci ha trascinati al secondo-barra-terzo posto l'anno scorso, l'altro ci fa navigare al terzo per ora. E il bello è che siamo terzi, e una squadra sopra di noi e centocinquanta appena sotto sono in credito di una partita!
Da settembre ad oggi ci sono stati più CDA in sede che partite vinte sul campo, e non venitemi a dire che abbiamo perso le ultime cinque partite e siamo "solo" a meno nove, perchè a me non frega niente di come fanno gli altri.
Il vero problema è che senza palle sono i giocatori (come scrivono gli ultras), ma senza palle sono PURE GLI ULTRAS! Che se lasciassero lo stadio deserto fino a che si inizia a vedere uno straccio di gioco forse le cose cambierebbero! Invece no, spendono i loro bei 30 euro per andare in curva a fischiare, contestare, mettere sotto pressione una squadra già allo sbaraglio.

Ma ho divagato.
Il 2009 ci ha anche portato una simpatica scaletta di dichiarazioni succosa succosa:
a dicembre 2008: vinciamo campionato, coppa italia e anche champions
a febbraio: beh, vinciamo campionato e coppa italia
ad aprile: il nostro obiettivo è ed è sempre stato la coppa italia

e poi siamo usciti con la lazio, esatto quella in zona retrocessione adesso.
che fa compagnia al catania.

Ieri guardando la partita non ho provato praticamente niente, solo un pò di gioia al goal di brazzo ma esclusivamente per il fatto che abbia segnato lui, se lo meritava.
Ho paura che se a gennaio scenderemo in campo senza nessun cambiamento fisico nella rosa e nella società, andrà a finire che alla domenica accetterò i vari inviti di gite e uscite..
Fate qualcosa perchè se l'inter degli anni d'oro è sparita grazie a guido rossi, non è obbligatorio cercare di rimpiazzarla noi.

lunedì 14 dicembre 2009

Giraudo condannato: ecco qui la cupola




Scelgo come Cupola la copertina di un romanzo che sto leggendo (molto bello, almeno questo) che esplica al meglio cosa sta succedendo.
Si perchè sembra di essere in un libro dell'orrore di King.

Giraudo colpevole di associazione a delinquere.
Sbaglio o l'associazione a delinquere era crollata l'8 gennaio scorso nel processo GEA?

Colpevole anche di frode sportiva.
Sbaglio o Sandulli, presidente della corte federale, disse che non c'erano illeciti nei campionati?

Insomma Giraudo faceva parte, NON PROMOTORE, di un'associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.
Bene, una sentenza è una sentenza, ma vediamo di esaminarla bene.
Un'associazione a delinquere, come spiega la mia ragazza "giurisprudente" ha bisogno di almeno un'altra persona per essere tale.
Se escludiamo Moggi&Co, assolti l'8 gennaio, ed escludiamo il fiume di arbitri in continue assoluzioni.. c'era mia mamma col buon Giraudo a illecitare dei "Clasico" come CHIEVO-LECCE e UDINESE BRESCIA?
Chi è il promotore? CHI FACEVA COSA?
Qualcuno me lo spieghi perchè da fedele bianconero mi sto un pò rompendo le palle..
Marco? Thomas? Me lo spiega qualcuno di voi?

domenica 13 dicembre 2009

Parliamo un pò di Juve

Dopo le prestazioni di una squadretta bianconera, possiamo concludere la settimana e iniziarne una nuova parlando della JUVENTUS.

Domani ci sarà l'udienza finale del processo a Giraudo, rito abbreviato.
Ricordiamo che Giraudo è imputato, in farsopoli, come colpevole di frode sportiva negli anni 2005 e 2006 con conseguente revoca dei due titoli vinti.
In caso di assoluzione non solo crollerebbe il poco che è rimasto del teatrino Elkann-Morattiano, ma si potrebbe pure chiedere una revisione delle sentenze sportive.
Cosa che non succederà, chiaramente.
Come ha detto oggi Moggi a Domenica5 "Hanno voluto la b -gli Elkann ndr-, contenti loro contenti tutti".

Ma quello che mi chiedo è: se la juve ne uscirà pulita come le chiappe di un bimbo, e si capira che ufficiosamente è stata colpa della nuova dirigenza se siamo finiti in b con tutte le pene del caso, cosa farà johnny il bello davanti a 14 milioni di stronzi che con lance e torcie si dirigeranno ululando verso Galileo Ferraris?

In questi giorni si parla di rientro di Bettega.
Domani Giraudo potrebbe essere assolto.
Moggi ha appena ribadito di essere certo dell'assoluzione.
Andrea Agnelli sta fremendo per dire e fare qualcosa.

Dall'altra parte è rimasto solo Elkann, con in mano i fili della marionetta Blanc che più che sorridere non sa fare..

cosa succederà?
una prima risposta a domani, incrociamo le dita.

sabato 12 dicembre 2009

I paradossi del calcio

1. tiago merita la tribuna: titolare
2. giovinco merita il posto: panchina
3. diego a ogni colpo in canna tira un floscio che accarezza tutta l'erba che riesce: il rigore lo alza di una decina di metri
4. secco è uno spazzino: in panchina a dare consigli
5. amauri deve correre e proporsi: passa 90 minuti fermo a incazzarsi se fischiano quando sbatte a terra chiunque
6. ferrara deve essere esonerato: ci sarà la quarta conferma
7. blanc ha il "progetto solido": cade a pezzi persino vinovo
8. i cambi si fanno quando serve: noi per avere più recupero alla fine
9. si hanno momenti sì e momenti no: noi abbiamo partita sì e momenti no
10. ho un blog sulla juve: vorrei averlo sul milan


passo e chiudo fino alla prossima buona notiza

giovedì 10 dicembre 2009

Loro non sanno cosa fare.

Tuttosport scrive:

TORINO, 10 dicembre - Non è una fronda. Non gli giocano contro. Non gli hanno dichiarato guerra. Ma qualcosa non funziona fra il gruppo juventino e Ci ro Ferrara. ll problema è evidente e qualcuno inizia a sussurrarne l’origine e spie garne i contorni. E pare pro prio che la questione sia che la squadra, o una buona parte di questa, non capisca Ferrara. In fondo lo aveva accennato Diego dopo la sconfitta di Bordeaux, con una dichiarazione riveduta e corretta a freddo, ma nel la quale si poteva leggere il disagio di chi non riesce a interpretare le volontà tat tiche dell’allenatore.

Ora, io non so se siano cretini dei ragazzi che di professione danno dei calci alla palla in cambio di suon di milioni, o se sia cretino uno che ha fatto lo stesso lavoro per vent'anni e ora deve solo spiegarlo a gente che già lo mastica.
in ogni caso, provo a fare da intermediario io.
Uno per Uno.


BUFFON:
Aveva il menisco lussato, poi ce l'aveva quasi rotto, ora è fratturato. Ha deciso di "tenere duro" per altre due partite.
OPERATELO. Se il risultato deve essere quello di prendere 4 goal senza nemmeno provare a lanciarsi allora sbattete dentro Manninger che il suo sporco lavoro lo fa.

CACERES:
Aprite il manuale del calcio alla pagina "non scivolare nel culo di qualunque attaccante, in qualunque minuto, in qualunque risultato, di qualunque partita se è in area". traducetelo in uruguagio, spagnolo e inglese e fateglielo recitare a memoria.

GROSSO:
Spiegategli che se un mancino usa anche il destro, soprattutto se è necessario, non lo arrestano mica. così eviteremmo palle perse (o magari ancora perse ma venti metri più avanti) e retropassaggi a Buffon, quello col menisco rotto e la mania di dribblare.

MELO:
Attaccategli il cartello "vendesi" sulla schiena.

DIEGO:
inseritegli un apparecchio che rifila una forte scossa elettrica alle natiche ogni volta che dai trequarti torna verso la metà campo, tagliategli i capelli, e fate in modo che quando parte abbia almeno 3 compagni nelle immediate vicinanze che gli ruotano attorno e si propongono.

CAMORANESI:
lo stesso apparecchio di Diego, che però spara scosse elettriche quando l'italoargentino tiene la palla ai piedi per più di 7-8 secondi.

AMAURI:
Mandatelo in crociera di nuovo, e li spiegategli che visto che in italia fischiano fallo quando starnutisci addosso a uno, è impensabile che il suo unico gioco sia usare la prestanza fisica.

POULSEN:
Se proprio deve giocare, insegnategli il gioco della patata bollente. Poi ditegli che ogni volta che gli arriva la palla questa diventa una patata bollente, e deve passarla immediatamente al PRIMO giocatore bianconero che vede, ad eccezione di Tiago, Molinaro e i giocatori di Siena e Udinese.

MARCHISIO:
Clonatelo.



FERRARA:
Qualcuno gli spieghi di scegliere uno, 1, UNO, schema di gioco e usarlo.
Piuttosto cambi i giocatori ma non il modulo. Nessuno è indispensabile, chiunque può giocare degnamente se ha un modulo di riferimento.

Ciao Europa. Quella vera.




Il bayern ci ha umiliati.
chi?
il bayern!
Quello di Toni?
Si ma lui non c'era.
Quello di Ribery?
Eh, non c'era nemmeno lui.
Insomma quello del portiere che tira i rigori??
Quello.


Dalla curva, due sere fa, lo Yodel è stato l'unico coro a non essere cantato. Perchè da mezz'ora prima al fischio finale abbiamo cantato e saltato in continuazione (o meglio, fino al terzo goal).
Mentre cantavamo pensavo dentro di me "chissà che carica che stiamo dando ai giocatori".

M.

carica sto cazzo.

Tutti a casa! e ora divertiamoci nella Perdent League!
Grandissimo Elkann, ci meriti un sacco come tifosi!

Il prossimo mio intervento (essendo io lievemente nervoso) lo farò fare ad un mio amico, interista.
Sono pazzo? NO. La sua analisi sarà IN OGNI CASO più pacata di quella che farei io.

martedì 8 dicembre 2009

STASERA COSI'





Cambiano gli attori ma il film è un remake.
Stasera sarò in curva nord, al comunale. Sarà il mio esordio assoluto in Champions quindi ci mancherebbe altro.
Se per caso perdiamo continuate a guardare, dopo il triplice fischio sarò quello nudo che corre verso la panchina della juve con una granata in mano.

DAI!

domenica 6 dicembre 2009

Fight Club e Poesia

Prima regola del Fight Club: non fare incazzare Buffon
Seconda regola del Fight Club: in una rissa espelli solo Melo
Terza regola del Fight Club: se sei un allenatore e vieni espulso, fai finta di niente e resta in panchina
Quarta regola del Fight Club: atterra chiunque sapendo che non verrai espulso, se non sei juventino

Quinta regola del fight club: apri gli occhi e guarda qui




Una sera di dicembre, una combriccola di persone oneste decisero di venire in gita a Torino sul loro bel pullman.
Avevano anche invitato qualche migliaio di amici che li avrebbero guardati giocare col pallone.
Gli amici accettarono l'invito perchè la banda degli onesti aveva promesso di portare a casa 3 punti che avrebbero chiuso il campionato.
Quando la partita iniziò era chiaro che l'atmosfera non sarebbe stata delle più tranquille, infatti l'arbitro aveva ancora il fischietto in bocca quando Sissoko venne brutalmente atterrato in area di rigore, ma la partita continuò.
In seguito Del Piero venne spinto per terra, da dietro, da un onesto, in una zona neutra del campo.
Al fallo fischiato l'allenatore degli onesti si imbufalì, e al successivo goal (anzi autogoal) a sfavore della sua squadra si mise ad applaudire ironicamente l'arbitro.. anche se in seguito venne fuori la verità nei programmi di moviole!
infatti, così come Maicon disse "vai tu", Mourinho stava semplicemente applaudendo ironicamente Samuel per l'entrata su Del Piero! un'altro torto arbitrale! perchè si sa, quando uno è onesto la giustizia è contro di lui.
Dopo un goal di Eto'o ci pensò Claudio Marchisio, detto il Principino, il cui stipendio annuale è pari a quello Bisettimanale di Mourinho, a spiegare che cosa sia il calcio.

Perchè negli ultimi anni abbiamo dovuto imparare dai maestri che il calcio fosse:
- goal di mano
- goal in fuorigioco
- goal su rigore inventato quando le cose vanno male
- goal con irregolarità multiple (ricordiamo quello di Ibra alla fiorentina con fuorigioco, mano e gioco pericoloso tutte in un secondo)
-incredibili autogoal altrui
- goal fantasma
- goal annullati. agli altri.

Quella sera molti, tra cui me, pensarono "voglio proprio sentire cosa diranno gli interisti".
Stoltamente quei molti, nell'euforia generale, si scordarono il famoso stile inter.

E fu così che fino ad oggi nessuno seppe la minima cosa proveniente dall'ambiente in quel di Appiano Gentile.
Perchè si rinchiusero a meditare.
Spero aprendo le finestre, o almeno tirando l'acqua.

sabato 5 dicembre 2009

Oggi niente critiche, oggi è solo VINCERE.

E' ora di riproporre il video propiziatorio per stasera.




Più che la punizione è importante l'urlo dello stadio, spariamo di rivederlo stasera.
forza.

mercoledì 2 dicembre 2009

Ma fanculo

Legrottaglie: «Il gol di Nenè? Ero contento per lui»

Il difensore bianconero: «È un atleta di Cristo come me, sapevo che avrebbe ringraziato Dio per la rete. L'emozione di Gesù è molto più forte di una partita, anche di Juve-Inter»



Proprio ce la mettiamo tutta a prendere il posto dell'inter come barzelletta d'italia.


lunedì 30 novembre 2009

Ma ti pare? (parte seconda)

La notte mi ha portato consiglio, e il consiglio è stato "come fai a non essere incazzato nero?".
Ieri per tutta la partita, al triplice fischio, e fino a stamattina il mio modus operandi è stato

1) stare zitto
2) avere l'espressione depressa e pensierosa
3) rispondere a frasi fatte

Stamattina il botto quando sono stato accolto da un mio amico interista alla carica di "dopo due bicchieri di bordeaux ora vi siete scolati due bicchieri di mirto".
Una molla è scattata nella mia testa e ho vomitato frasi che mai avrei pensato di dire ad alta voce.

Sono sempre stato un tipo obiettivo e juventino, cioè il prototipo del tifoso più sopportabile da parte degli interisti.
Diciamo un'enciclopedia del "sono sempre 29, anche se i 2 scudetti sono persi per sempre, e anche quest'anno non andiamo da nessuna parte".

Questa mattina invece nei corridoi dell'università è riecheggiato un "MI SONO ROTTO I COGLIONI DI PERDERE ANNI DI VITA E SOLDI PER UN CAMPIONATO FALSATO DEL CAZZO CHE DURA DA 3 ANNI". Perchè questo è un campionato falsato.
All'epoca di Moggi il demonio e della mafia bianconera l'opinione comune era che la juve fosse favorita dagli arbitri.
Quest'oggi la cosa è lievemente diversa, l'inter è in continuazione favorita ma in aggiunta la juve è sempre sfavorita, come se ce ne fosse bisogno tra l'altro.
Un brivido di rabbia consapevole mi ha attraversato le viscere quando, dopo il goal di Matri, lo speaker ha annunciato il vantaggio dell'inter con un calcio di rigore a 5 minuti dalla fine.

La verità è che queste annate calcistiche sono un copione scritto alla film di bruce willis. Die Hard, per dire.
Nell'ultimo capitolo, Vivere o Morire, un super genio informatico con una squadra di super geni informatici nascosti chissà dove minacciavano l'america con i loro super camputer.
Dall'altra parte il solo John Maclane, sbirro cinquantenne che non ha nemmeno un cellulare e ascolta i Creedence Clearwater Revival.

Secondo voi chi vince? il copione è scritto, e il copione è "prima arriviamo a 2 stelle, poi forse lasciamo qualcosa a voi." E quel lasciamo non è riferito UNICAMENTE alla società inter, ci siamo capiti.

Ogni anno è un campionato nuovo, ma ogni novembre si deliena la solita strada farcita di incomprensioni e dubbi di percorso.
I miei amici juventini per hobby sanno che io non è che "guardo" la juve ma "seguo" la juve mi chiedono spesso se quest'anno vinceremo qualcosa.

MA TI PARE?!

domenica 29 novembre 2009

Ma ti pare?

Alle 18.41 ho aperto "Nuovo Post", sono rimasto fino alle 18.46 con le dita sui tasti, immobile.
Non sapevo cosa scrivere.
E ora nemmeno, quindi faccio un riepilogo. Nel mio blog, quest'anno, non avete trovato nemmeno un intervento relativo alle partite di Champions.
Nemmeno una.
Questo perchè l'anno scorso scrivevo post chilometrici sia dopo le vittorie che dopo pareggi e sconfitte.. allora per scaramanzia ho deciso che non avrei scritto niente di relativo fino alla qualificazione.
Ma ormai anche questa è in bilico.
La partita contro il bayern vedrà il mio "esordio" allora stadio per le partite di Champions, e vorrei evitare il patatrack. Ma a cosa serve visto che di patatrack ne stiamo collezionando in continuazione?

Continua

domenica 22 novembre 2009

O CAPITANO MIO CAPITANO




Ebbene sì.
Ho la foto con il mio cantante americano preferito, ho la foto con i miei comici italiani preferiti.
Ho tante foto con i calciatori della Juve (questa volta si sono aggiunti Amauri, Cannavaro, Marchisio e Marrone ma non le pubblicherò per ora- tranne una alla fine dell'intervento - perchè questo post è tutto per lui) ma MAI mi sono tremate le gambe come in quei 5 minuti di venerdì pomeriggio.

Un bel macchinone nero in cui ho intravisto Caceres si è trasformato in un bel macchinone nero con dentro il Capitano.
E se non avessi una vista da falco anti-vetri-oscurati probablmente questo intervento non esisterebbe.

Perchè solo dio sa quante vibrazioni gli ho sparato attraverso quel vetro per convincerlo a scendere dalla macchina e a dirigersi verso di me, primo di una ventina.
Un abbraccio, una profonda inalata di odore di vincitore che emanava, una stretta di mano, e infine un infarto.

GRAZIE CAPITANO.

ma anche,

GRAZIE DIEGUITO STASERA FAMMI VINCERE AL FANTACALCIO

giovedì 12 novembre 2009

Tutti i pezzi a posto

E così dopo 5 sberle e una sconfitta umiliante, di nuovo 5 sberle.
Questo campionato mi piace, e sapete perchè?

perchè domenica sera hanno annullato (giustamente) un goal di milito al novantesimo.
AVETE CAPITO?
proprio A N N U L L A T O ! e all'inter!
che quindi non ha rubato!
e non ha infatti vinto!

Sono molto confuso.. forse che sarà un campionato regolare?
Sono troppo emozionato all'idea che ce la combatteremo solo con l'inter e non con l'inter + terna arbitrale!
ma forse è stato solo un episodio.. si vedrà.

perchè il momento della verità si avvicina a grandi falcate, il 5 dicembre non è più così lontano.
"vedranno quei maiali, il 5 dicembre" dicevo in costume in spaggia il primo agosto.
ormai ci siamo e rientra il Capitano!
meglio di così?
speriamo di portare a casa 6 punti prima dello scontro diretto, in teoria non è così assurdo contro udinese e cagliari.
piano piano i nostri recuperano tutti e per allora avremo la rosa completa, grazie all'ennesima pallosa sosta per le AMICHEVOLI NAZIONALI.

Sono anche emozionato per i risvolti di calciopoli!
Dopo mesi e mesi di silenzio (e figuriamoci) mediadico, arriva un'esplosione incredibile! i SORTEGGI TRUCCATI!
nemmeno il tempo di finire l'articolo che già tutto si era sgonfiato, come l'ape di Cannavaro.

E' dal 2006 che attendo, seduto, sulla riva del fiume con le mani sulle ginocchia..
E i primi cadaveri stanno cominciando a sfilare sotto i miei occhi.

lunedì 2 novembre 2009

Inizio a odiare i lunedì.

Mi ricordo ai tempi del liceo quando il lunedì mattina iniziava col sorriso, nonostante l'imminente interrogazione di matematica.
Questo perchè al suono della campanella ero carico del mio 4-0 rifilato a qualunque squadra e aspettavo ogni interista che si sedesse al suo banco, con la faccia nascosta nel suo 1-1 contro qualunque squadra.
Eppure le ore da passare seduti in quei banchi con me di fianco erano sei.
Oh, se erano pesanti.

Meno male che il liceo è storia passata.

giovedì 29 ottobre 2009

Pem, pem, pem, pem e pem

L'avevo detto io sconcertato ma fiducioso.
La giornata di ieri sera è stata emblematica.
Non ricordo da quanto tempo non guardavo la Juve (per scelta).
Ieri sera, 28 ottobre 2009, è stato il giorno in cui ho ufficialmente dato il mio addio al re del pop, mio idolo da sempre.
Quando ho saputo, biglietto in mano, che sarebbe stato il giorno di Juventus Sampdoria ho capito che la mia era sicuramente una prova d'amore.
Da un lato la mia squadra del cuore, i colori che hanno cambiato la mia vita fin da quando tifavo Juve solo perchè c'era Roby Baggio, e mi piaceva Roby Baggio solo perchè aveva il codino. Che diciamocelo, negli anni novanta il codino spaccava.
Dall'altro lato c'era l'uomo che aveva cambiato la mia vita fin da quando ero piccolo. Non avevo una cultura musicale ed ascoltavo Michael. Poi sono passato al commerciale (12 anni, backstreetboys e ligabue su per giù) ed ascoltavo Michael, poi siamo passati al punk e punkrock, sempre con Michael a fare il paio. E così via.

Ho scelto l'amore che non mi avrebbe dato più emozioni nuove, quello era proprio l'ultimo shot.
Così ho detto alla mia ragazza di mandarmi dei messaggi SOLO IN CASO DI GOAL.
Potete capire il mio stato d'ansia quando avevo il mio eroe che ballava in formato gigante e sentivo vibrazioni su vibrazioni nella tasca.

L'addio a Michael ha coinciso col bentornato alla vera Vecchia Signora, e sono contento così.

martedì 27 ottobre 2009

Sconcertato ma fiducioso

La fatica che ha fatto il milan per vincere al bernabeu l'abbiamo fatta noi per vincere a siena.
Incredibile vedere la nostra Juve arrancare per 3 punti contro Calaiò e Maccarone, ma alla fine i punti sono arrivati.

La partita l'ho vista su diretta goal e sta diventando una brutta abitudine. Perchè? Perchè ormai l'unica emozione che riesce a darmi la Juve quando scende in campo è la SPERANZA STESSA di vedere lo spezzone di Pinco-Pallino con il commentatore che dice "Ma aspettate.. Torino!" e vedere la Juve in goal.

Non è possibile la costante sensazione "grande, oggi c'è la Juve" per poi dire "beh però quasi quasi guardo diretta così evito incazzature".
Non è possibile pensare "c'è Diego.. meno male!" e poi vederlo sostituito con 5,5 in pagella il giorno dopo.
Non è possibile vedere (o meglio non vedere) Giovinco in panchina, ma soprattutto non è possibile che ogni goal fatto corrisponda in media ad un infortunio subìto.

Però i 3 punti sono arrivati.
Ecco la spiegazione del titolo di questo intervento.. questa Juve mi ricorda un pò l'inter di questo periodo dove i 3 punti li porta a casa anche quando si merita (e a volte si piglia) l'umiliazione in campo.
Quindi mi dico che non meritiamo e portiamo a casa i punti.. cosa succederà quando li meritiamo?
In un certo senso la partita di domani in casa contro la Samp andrà bene in ogni caso.
Se vinciamo, beh non c'è bisogno di spiegarlo.
Se pareggiamo o perdiamo sarà un grande scossone dal torpore calcistico a cui assistiamo dalla quarta giornata di questo campionato.
A dispetto di molti miei amici io credo ancora allo scudetto, e se mai cambierò idea sarà all'inizio dei ritorni, non prima.
Intanto godiamoci questi piccoli sprazzi di gioia a mezzo sorriso aspettando l'esplosione o la caduta.
E per carità, qualcuno domani fermi il Pazzo.

venerdì 23 ottobre 2009

Calciopoli ci regala un episodio unico

Il Giudice Casoria, per dirla chiaramente "chi decide chi è colpevole o innocente" è stato ricusato dai pm dell'accusa.

Riporto un articolo di repubblica:

Calciopoli: ecco le frasi incriminate del giudice

Processo a Calciopoli: il 27 ottobre si torna in aula a Napoli. Ma con che spirito? Cosa farà il presidente della nona sezione del tribunale, Teresa Casoria, dopo essere stata ricusata dai pm? Potrebbe astenersi, o anche andare avanti (ha già fissato 22 udienze sino a giugno 2010). I pm si sono rivolti alla Corte d'Appello e chiedono che la Casoria sia sostituita perché, secondo loro, con alcune frasi avrebbe anticipato l'assoluzione di Moggi, Bergamo, Pairetto e c. Quali sono le frasi? Soprattutto due. "Abbiamo cose più importanti da fare" e "abbiamo capito già che personaggio è..." (riferito al teste Carboni, portato dall'accusa). Così aveva detto la Casoria. Non si sa se l'istanza dei pm Narducci e Capuano sarà accolta: potrebbe essere non ricevibile perché presentata fuori termini. Ma anche se fosse respinta si creerebbe un clima pessimo in aula e la sovranità della Casoria sarebbe limitata. Che fare, allora? Il processo non decolla, eppure ci sono imputati cone Luciano Moggi che garantiscono "clamorose novità". Le sapremo mai?



Se il giudice fosse effettivamente ricusato su richiesta dei pm dell'accusa, il processo ripartirebbe da 0.
Calciopoli è nei tribunali da circa 3 anni, e una ripartenza come questa che azzera tutto quello che è stato detto e fatto vorrebbe dire quasi sicuramente perscrizione.
Cioè Moggi assolto ma impossibilità di revisione per le decisioni sportive già aplicate nel 2006.


ora, ecco l'episodio unico di cui parlo nel titolo:

per la prima volta in decenni e decenni e decenni di giurisprudenza, cause, tribunali e giudici, assistiamo all'ACCUSA che mira alla PRESCRIZIONE.

martedì 20 ottobre 2009

Su con la vita.

Dopo una batosta morale durata una manciata di ore dello scorso sabato, tutte le parole che potrei usare (e sono davvero tante) sono meglio espresse in questo video:



FORZA!

sabato 17 ottobre 2009

Il sabato della verità

La Juve deve risalire dall'abisso e ci prova in casa contro le bistecche al sangue.
L'inter in questa giornata ha perso tutte le sue neo-pedine estive, e va al marassi.

Siccome so che Moratti è dalla nostra parte, sicuramente vorrà vendicare la rapina che il genoa ha fatto contro di noi, e farà di tutto per vincere alla inter con 3 o 4 rigori. Anche se con suazo e balotelli servirà un miracolo per uscire vincitori (o anche solo pareggianti) da lì.
In fondo lo special K di kellogs ha già annunciato che non sarà una partita di monologo, ma di dialogo.

E se tutto va bene, aspettiamo un regalino dalla Lazio domani.

Ci riaggiorniamo lunedì, spero ci sarà da festeggiare.

giovedì 15 ottobre 2009

Quindi.. vinciamo o no?

Prima di tutto rinnovo un grazie a Marco99, ottimo compagno di guerra bianconera che mi ha dedicato un post nel suo blog (http://marco99.blogspot.com/ - il mondo in bianconero).

Veniamo al titolo.

Erano i primi mesi caldi del 2006 e stavo facendo il Trezeguet, a calcetto, coi miei amici (fare il palo in area, buttare dentro ogni palla toccata ed essere capocannoniere della partita).
Dopo 60 minuti di non-corsa ero in panchina fradicio con il gatorade in mano.
"WHEN GRAAAAY SKIEES TURN BLUE, I'LL COOOME BACK FOOOOR YOU" il mio cellulare urlava all'improvviso.

"Minchia Defio!"
"Bella te, Teo"
"Hai sentito moggi?!"
".. no oggi ancora no, lo chiamo dopo perchè?"
"ANDATE IN SERIE B AHAHAHAHAHAHAHAHAHA!"
tutututututututu..

Non ricordo bene cosa provai, so solo che pensavo al fatto che entro poche domeniche avremmo vinto il nostro ventinovesimo scudetto quindi qualcosa non tornava.
Escludendo il fatto che Teo fosse già ubriaco alle 4 del pomeriggio, ed escludendo un pesce d'aprile in ritardo di un paio di mesi, ho pensato che se un milanista mi chiama per dirmi una cosa di questo genere devo iniziare a preoccuparmi.

Quindi ho visto un mare di maglie rosse sollevare di nuovo una coppa, ma questa volta non ero così tanto gioioso così come la maggior parte di noi.
Ho visto la nazionale bianconera sollevare una coppa un pò più importante.
Ho visto la prima coppa che ho nominato essere disegnata su uno scatolone, ritagliata, colorata, e appesa in una bacheca milanese. Quella vera invece butata in un cestino.

Hi visto Cobolli Gigli (e chi cazz'è) rilasciare la sua prima dichiarazione ufficiale, testuali parole: "non sono arrabbiato per la richiesta di retrocessione, SONO INCAZZATO NERO".
Quindi ho visto la juve retrocedere.

Ho visto la Juve pareggiare a Rimini, Trezeguet segnare e fare il gesto di andarsene, 4 bandiere correre in mezzo a un branco di ragazzini, Deschamps fare una gloriosa annata per poi essere cacciato.. aveva detto "O Secco o me".
E ho visto Secco restare. (lo stesso secco di almiron, boumsong e andrade).

Ho visto Ranieri e la dirigenza dire:
"quest'anno scudetto, champions e coppa italia"
"beh, ciao champions ma scudetto e coppa italia"
"beh, ciao anche scudetto, ma avanti tutta per la coppa italia"
e infine
"pazienza."

Morale.
Sono 3 anni che aspetto di vedere la JUVE vera.
una volta non si può, siamo appena tornati.
poi, il gap con l'inter è ancora alto.
poi, il nostro è un piano quinquennale.
poi, il nostro bilancio però è in attivo!

insomma basta, VINCIAMO O NO?

domenica 4 ottobre 2009

Parte seconda: supporto a Vinovo.

Come alla fine dello scorso campionato, in tempo di crisi di risultati, è bastata la mia visita ai ragazzi per ricominciare a vincere. Mi sono sentito in dovere di replicare.













PRIMA O POI RIUSCIRO A BECCARE ANCHE IL CAPITANO.

martedì 29 settembre 2009

domenica 27 settembre 2009

il Cantante ha lasciato i settaggi del microfono su "Eco"



Le differenze con la Juve dell'anno scorso? una sessantina di milioni di euro in più per qualche buon giocatore.
Le similitudini? prendere il goal del pareggio al 94 dopo grande sofferenza una volta raggiunto lo striminzito vantaggio.

E tutto questo in casa, contro una piccola, e quando si ha l'opportunità di staccare tutti in classifica.
Tutto nella norma insomma, è dal 2006 che non riusciamo ad essere primi in solitaria per diversi motivi.

Proprio perchè oggi, dopo la figuraccia dell'Inter ieri e una partita facile facile (se ben impostata) davanti, non me la sento nemmeno di arrabbiarmi troppo per il fatto che quel cornutaccio bastardo di Carmine Russo si sia dimenticato che il suo compito è FISCHIARE e non PASSARE LA PALLA IN FRETTA AL BOLOGNA PER BATTERE ALL'IMPROVVISO UNA PUNIZIONE CHE PORTA AL PAREGGIO AL NOVANTAQUATTRESIMO.
La colpa è solo nostra per la nostra incapacità di chiudere una partita iniziata benissimo davanti alle grida dei nostri tifosi.
La colpa è nostra se togliamo Diego non-proprio in condizione per mettere Giovinco proprio-non in condizione.
E' anche nostra la colpa se Del Piero deve per forza entrare a 10 dalla fine giusto per festeggiare (con un bel pareggio in casa) la presenza numero 400 anche se non era in forze per entrare.

Quello che mi spaventa non è pensare alle prossime partite, ma è pensare che vinciamo solo se l'inter vince, contro grandi e piccole.
Mentre se l'inter lascia punti a casa, noi lo facciamo in maniera più ridicola puntualmente.
io ero davvero convinto che a quest'ora saremmo stati primi in solitaria dopo 3 anni.. e invece sono riusciti a riportare tutto a quella normalità alla quale la juve post-calciopoli ci ha abituato.

Spero che sia uno sfogo isolato, visto che mercoledì sarò con la maglia di Diego davanti all'inno della Champions.
Forza Juve.

Sampdoria - Inter

Sono sempre malato, quindi invece che dilunguarmi a parole lascio che i disegni raccontino com'è andata:



domenica 13 settembre 2009

Il bel tacer non fu mai scritto

Questo titolo era in ballottaggio con "Alla fine ce l'hanno fatta a spaccarlo" ma ho deciso di essere più ottimista.
Non nascondo la mia preoccupazione per la partita di ieri sera, mi sono accorto che da quando il Normal-One scorazza per le nostre tv gli esiti delle partite vengono già decisi dalla Gazzetta dello sport qualche giorno prima.
La Juve non avrebbe dovuto vincere, non avrebbe potuto.
E invece col cuore altri 3 punti sono andati nel cesto a tre colori.
Un milan sempre più a striscie grigie e arancioni ci ha ricordato che anche quest'anno NON avrà ALMENO il ruolo di "infastiditrice" dell'inter. grazie ad un esaltante ed emozionante 0-0 contro un livorno di passaggio nella serie A.

Torniamo a noi. Dopo poco più di 200 minuti di tentativi sono riusciti a mandare Diego in infermeria.
Fortunatamente abbiamo uno staff ed un allenatore intelligente, che ci hanno evitato una catastrofe con piccole mosse sparse qua e la (sostituzioni preventive, allenamenti a parte..) e per ora si parla di al massimo un paio di settimane si stop.
Fra 2 giorni esordiamo in Champions, e l'assenza di Diego non puà che far bene ad un certo Capitano che scalpita per esordire nella nuova stagione, e guarda un pò proprio in Champions League.. casa sua.

Citando un utente del form di Vecchiasgnora: quando una squadra vince grazie ai gol di due giocatori non in forma vuol dire che può puntare diretta verso lo scudetto.
Io farcisco un pò questo commento sottolineando che le scelte tattiche di Ferrara finora si sono rivelate positive, degne di fiducia.
E' presto per parlare ma per ora godiamoci un bel 3 su 3 con esaurite le trasferte romane.

Chiudo con un fantastico video di SetteGold che vede come protagonisti un branco di signori anziani che sbraitano contro Caceres e la sua incapacità-inutilità (con Crudeli incredibilmente "vestito" di bianconero) per venti minuti fino all'esatto momento del Gol.

giovedì 10 settembre 2009

Long May He Reign





Ritaglio un angolino di mondo bianconero per salutare una persona per cui bianco o nero non era una differenza, ma anzi un pregio.
Il Re è andato via per sempre, dopo soli cinquant'anni che sono però sembrati secoli per quante cose abbia fatto.
Avevo solo 5 anni quando disegnai un omino stilizzato con i capelli riccioli, il cappello con la tesa schiacciata sugli occhi, e un guanto con i brillantini che cantava "and we can ride the boogie" tradotto in un pennarelloso "ena uicchene cade boughe".
Michaeal mi ha accompagnato fin da quando ero piccolo e venivo preso in giro perchè lo ascoltavo (ballando anche i suoi passi) fino a questa estate dove sempre più gente mi chiede ogni giorno notizie sulla sua morte, affamata di notizie sulla sua vita, desiderosa di capire perchè il pedofilo in realtà non era un pedofilo, perchè il negro non si è sbiancato per autorazzismo, e così via.
E ora vedo gente che in macchina alterna "pokerface" a "thriller", "god save the queen" a "man in the mirror", "the real slim shady" a "smooth criminal".
Grazie Michael di tutto, ora fai ballare gli angeli!


SHAMMOUNA!

mercoledì 2 settembre 2009

Diegol de Turone

E anche quest'anno la solita stantia storia..
Roma schiacciata, prima doppietta ufficiale di Diego, e Juve in vetta provvisoria, alla fine di questa seconda giornata di serie A.
Giornata che coincide con la chiusura del calciomercato che ci ha portato un colpo Grosso in Fotofinish.
Soddisfatto? Si e no..
Sicuramente un terzino che garantisce più competitività a grandi livelli.
Sicuramente la nazionale italiana ora è 3/4 bianconera, e non so quando possa essere un bene per una squadra che vuole tornare a vincere qualche titulo.
Ma non ho voglia di stare ad angosciarmi proprio ora che le cose filano grazie ad un sacco di elementi (uno brasiliano su tutti), e quindi voglio solo dare un nuovo benvenuto a Diego, Melo, Cannavaro e Caceres (oltre che a Grosso, chiaramente).

Ora potremo gustarci la "Juve" sabato guidata da Lippi, e poi tornare all'Olimpico per cercare altri 3 diffiicili punti contro la Lazio.

Non mi dilungo ulteriormente perchè è un periodo incasinato, quindi lascio queste poche righe per ricordare che ci sono sempre!

lunedì 24 agosto 2009

No ibra no punty

Alla fine di questa calda estate si è conclusa la prima giornata di campionato, giocata quasi interamente in notturna per evitare afa e umidità killer del pomeriggio.
La classifica parla chiaro.
Solitamente la prima giornata ci regala grappoli di goal perchè le grandi si devono imporre, le piccole sono cariche, e le medie devono subito portare a casa punti-tranquillità.. e così è in effetti stato (anzi forse un pò troppo visto che mi sono visto sfumare 400 euro per colpa dell'udinese che in casa non riesce a vincere contro una neopromossa andando addirittura sotto 2 volte).
La perla domenicale è comunque la partita giocata alle ore 18 in quel di San Siro, dove l'inter dei record, all'inseguimento del "quinto" scudetto consecutivo per raggiungere il grande torino del quinquennio d'oro (ma nessuno ha mai notato che anche la juve ha vinto 5 scudetti di fila, e tutti correndo su un manto erboso?), riesce a pareggiare in casa contro un Bari, a detta del suo stesso allenatore, che "non è sceso in campo con l'idea di fare punti, ma di divertirsi. Soprattutto considerndo una difesa completamente esordiente composta da classi 87 e 88".
E con un bel rigorino.
Che apre le danze dei rigori concessi a loro e negati agli altri.
Come da 3 anni a questa parte.

la juve invece domina e si fa "dominare", ma i 3 punti li porta a casa con un'incornata di vincenzone arrivata da una pennellata di Diego su punizione.
3 punti, zero gol subiti, centrocampo in bilico con molti assenti e mercato potenzialmente ancora aperto..
cosa ci manca? solo il benestare degli arbitri.
Chissà se per la prima volta da quando "il calcio è pulito" QUALCUN ALTRO riesce a vincere lo scudetto.

mercoledì 19 agosto 2009

Si riparte

Dopo il silenzio estivo del mio blog torno più carico di prima.
La nuova stagione è ormai alle porte, e la Juve ha un bilancio più che discreto in questo precampionato.
Ogni partita ha una sua storia e un suo contesto, e in questo caso si tratta di amichevoli, ragion per cui bisogna pesarle con la bilancia giusta.
Abbiamo perso ai rigori una Peace Cup stradominata, battendo squadre come Siviglia e Real, abbiamo vinti i primi scontri diretti con Inter e Milan, abbiamo consolidato un buon gruppo nonostante le assenze titolari.

Per quanto riguarda il mercato (che spero con nostalgia riservi un'ultima sorpresina) sono abbastanza soddisfatto.
Cannavaro e Caceres rinforzano la difesa, Melo governa il rombo assieme ad un (spero presto) rientrante Sissoko, e Diego balla la samba dietro le punte.
Il colpaccio è stato sicuramente cedere Marchionni. La vaccata invece è stata cedere Zanetti, però c'è da dire che in questa afosa estate ho notato diversi miglioramenti tattici (non tecnici però) di Tiago, che assomiglia sempre di più a un giocatore di calcio.

L'estate è agli sgoccioli, lo specialotto ha già perso il suo primo titulo, ibrahimovic si sta già gongolando coi blaugrana, e noi siamo ormai alle porte della nuova stagione che partirà tra soli 4 giorni con una gara casalinga contro il Chievo.
L'obiettivo deve essere secondo me quello di fare 9 punti nelle prime tre partite per impostare la classifica, e quest'anno la parola d'ordine è fare punti con le piccole, visto che è quello che ci ha fregato lo scorso anno.
Un augurio alla vecchia signora, magari quest'anno si porta la terza stella a torino.

giovedì 23 luglio 2009

17 motivi - 29 motivi

Recentemente il Corriere ha riportato uno stralcio di Severgnini, sottolineando i 17 motivi (UNO PER OGNI SCUDETTO DELL'INTER) per cui è giusto che Ibra se ne vada.
eccoli:

Trà verità e ironia di Beppe Severgnini.
1°-Perchè vuole andarci.
2°-Perchè"vuole provare qualcosa di nuovo"(anche noi:per esempio vincere la Champions)
3°-Perchè c'è chi cura il mal di pancia coi fermenti lattici,e chi deve fare una passeggiata sulle "ramblas".
4°-Perchè adesso vediamo cosa sa fare Mourinho(vincere lo scudetto con Ibra?Ci riusciamo anche voi,io e Zaccheroni)
5°-Perchè Zlatan,finchè è rimasto,è rimasto per passione e per soldi.Mica perchè"gliel'aveva ordinato Dio".
6°-Perchè non potevamo lasciare al Milan l'esclusiva delle partenze drammatiche.
7°-Perchè l'Inter non è un carcere.Le striscie bianco nere verticali le indossa qualcun altro.
8°-Perchè una squadra di calcio è un "rerality",e Zlatan s'è fatto la "nomination" da solo.
9°-Perchè,comunque,aveva esaurito lo spazio per il tatuaggio del prossimo scudetto.
10°-Perchè noi piccoli tifosi abbiamo il dovere di essere riconoscenti,e i grandi calciatori hanno il diritto di mostrarsi ingrati.
11°-Perchè,partiti Ibra e Maxwell,per un pò non sentiremo più parlare dell'agente Raiola.
12°-Perchè Zlatan,per punizione,dovrà impararwe il nome del direttore tecnico del Barcellona:Aitor Txiki Begiristain.Marco Branca era più facile.
13°-Perchè adesso Ballotelli,per litigare con un giocatore dell'Inter,deve procurarsi uno specchio.
14°-Perchè il centravanti,appena aquistato dal Genoa non rischia di diventare il Milite Ignoto.
15°-Perchè diamo qualche possibiltà ai rivali:vincere facile non di gusto.
16°-Perchè Moratti,da oggi,è un miliardario meno povero.
17°-Perchè va bene cosi'.

Ora io scriverò 29 motivi, uno per ogni nostro scudetto, per il quale questo "giornalista" non è un giornalista ma un rosicone disperato:

1- perchè è interista.
2- perchè crede che l'inter sia una squadra.
3- perchè è convinto che gli ultimi 3 anni dell'inter rispecchino i 100 anni di vita dell'inter.
4- perchè nella sua lista dei 17 motivi si è permesso di mettere il numero 14, non tanto il motivo, ma proprio il NUMERO 14.
5- perchè non è stato pagato per scrivere l'articolo, ma anzi avrà chiesto di farlo.
6- perchè non ha notato che la gestione moratti ha speso il doppio della gestione TOTALE juventina, portando a casa meno della metà dei trofei.
7- perchè l'ultima champions vinta dall'inter era in bianco e nero.
8- perchè l'ultima champions vinta dall'inter è antecedente allo sbarco dell'uomo sulla luna.
9- perchè la squadra-carcere è quella che ha permesso l'arrivo in italia di Ibra con conseguenti scudetti all'inter.
10- perchè ritiene che moggi sia il diavolo e guido rossi dio.
11- perchè dopo il 5 maggio 2002 non aveva la forza di scrivere articoli fino al settembre successivo.
12- perchè i bidoni della sua squadra hanno vinto champions, mondiali e palloni d'oro una volta arrivati a juve e milan. (pirlo, seedorf, cannavaro ad esempio)
13- perchè hanno reso ibra uno dei più famosi e potenti calciatori, e lui li ha sempre ringraziati mandandoli tutti a fare in culo fino alla sua fuga.
14- perchè quest'anno la loro eliminazione agli ottavi dovrà essere per forza colpa di qualcun altro.
15- perchè è interista.
16- perchè anche quest'anno, come gli ultimi 30, è "l'anno buono".
17- perchè a questo punto la sua classifica si ferma e me ne mancano ancora 12.
18- perchè ha criticato con derisione l'arrivo di poulsen quando a loro sono arrivati mancini e quaresma.
19- perchè hanno a libro paga 2 allenatori i cui stipendi sommati eguagliano l'intero ingaggio di una squadra media di serie a, ma nessuno ne parla.
20- perchè elogia i numeri di ibra contro l'empoli e ignora la sua inutilità contro squadre più forti, a partire dalla lazio ad esempio.
21- perchè quest'anno noi "zeru tituili", ma loro "UNO titulo" mentre l'anno prima con mancini almeno erano "DUE tituli".
22- perchè non scrive che moratti fa le campagne acquisti degne di un adolescente che gioca a "scudetto".
23- perchè i giocatori dell'inter perdono tempo a farsi i tatuaggi invece di allenarsi come tutti, tanto ad uno scarso allenamento si compensa l'aiutino domenicale in buona fede.
24- perchè spera che il processo di napoli sia un brutto sogno che non avrà conseguenze.
25- perchè, se potesse, cercherebbe di far riassegnare altri trofei pur di avere un albo degno di una big.
26- perchè ibra, al barca, l'anno prossimo, vincerà probabilmente pallone d'oro e champions.
27- perchè sono la seconda squadra di milano anche se il milan gioca la coppa uefa uscendo quasi subito.
28- perchè loro prediligono materiali quali cartone e plastica, mentre noi stoffa, principalmente gialla e a cinque punte. più in particolare TRE, alla fine della prossima stagione.
29- perchè il nipote di suo nipote avrà i capelli bianchi quando un interista potrà scrivere il ventinovesimo punto, come sto facendo io adesso.

sabato 18 luglio 2009

Differenze tra Bandiere

Alex Del Piero:
Bianconero dal '93, ha vinto tutto, è rimasto in b, miglior marcatore juventino di sempre sta per compiere 35 anni e rinnova a vita.



zlatan Ibrahimovic:
Bianconero fin da bambino, poi interista fin da bambino, tra poco tifoso del barca fin da neonato.
Non ha vinto niente che si rispetti e verrà ricordato in italia da due tifoserie:
Dai bianconeri come il traditore.
Dai nerazzurri in questi due modi:



e

Quando Moratti ruppe con Ibra…
18.07.2009
La sera di Manchester, quando Moratti entro' nello spogliatoio urlando allo svedese: "Mi hai rotto i c°°°°°°°°°°°°°°i, ti copro d'oro e non segni mai" si e' creata l'insanabile frattura.
Quando il presidente cerco' di far pace, Ibra gli rispose che non avrebbe accettato piu' nemmeno il "tu".

tuttomercatoweb

lunedì 13 luglio 2009

Sono un interista

Mi sveglio e penso "quanto manca all'inizo del campionato??!".
Mi accorgo che è un pensiero totalmente opposto a quello di qualche anno fa quando pensavo "mio dio tra poco la pacchia è finita, il campionato ricomincia".
Ma adesso è tutto diverso.
La mia squadra è una corazzata.
Veniamo da 4 scudetti consecutivi!
Cioè sarebbero 3 ma quello che conta è l'albo! Mio figlio non saprà mai cos'è successo in questo periodo, mio figlio vedrà solo l'albo!
La giustizia ha messo le cose a posto! I ladri drogati maledetti hanno avuto quello che si meritavano, sono stati distrutti.
Da chi non mi interessa, non ho ben seguito cosa sia successo.. so solo che grazie a noi loro hanno perso tutto, e noi abbiamo vinto tutto! abbiamo persino ottenuto le loro vittorie, oltre che i loro giocatori migliori! ma in fondo è giusto, così imparano a venderci CARINI prendendosi CANNAVARO.
Poi noi abbiamo lo Special One! E' per forza l'allenatore migliore del mondo, o il nostro presidente non lo pagherebbe mai 10 milioni, su 25 TOTALI dati dalla somma di tutti gli stipendi di tutti gli allenatori italiani.
Ora le cose si che sono a posto.
Anche gli arbitri hanno capito che siamo i più forti, infatti ci aiutano qualche volta.
Speriamo che la gente capisca che lo fanno in buona fede, non come con la Juve che rubava e li comprava a danno nostro.
Alla fine se non era per Moggi, la Juve, il Milan, la Fiorentina, la Roma, la Lazio e qualcun'altra avremmo almeno una decina di scudetti in più. Per non parlare delle Champions! ma questo è un altro discorso tanto stavolta è l'anno buono.
Qualcuno fa spesso delle battute dicendo che non la vinciamo da cinquant'anni, e che se anche quest'anno usciamo agli ottavi la coppa è nostra perchè 8 ottavi fanno un intero..
Ora, io non so bene se siano proprio cinquant'anni.. so solo che però ci dovrebbe essere la possibilità di far revocare e riassegnare qualche coppa delle altre squadre.. ha funzionato con lo scudetto 3 anni fa!
Per esempio quella semifinale col milan dove siamo usciti con 2 pareggi mi puzza tanto.. se solo Moratti prendesse il posto di Platini forse qualcosa si potrebbe combinare..
L'importante è che noi VINCIAMO SENZA RUBARE! e lo stiamo dimostrando, noi siamo l'inter.
E dovete tremare tutti.
come LA STORIA INSEGNA non c'è trippa per gatti, siamo noi i più forti d'italia, lo siamo sempre stati e sempre lo saremo.





Poi, dopo 10 minuti in cui ho provato a immedesimarmi nell'interista medio mi è tornato in mente il gol di ravanelli nella finale di roma e ho tirato un respiro di sollievo, ricordandomi che grazie al cielo non tifo per gli onesti.

lunedì 1 giugno 2009

Inizio a crederci (intervento lungo ma appagante)

Il progetto Juve è stato fallimentare (come dice il buon marco99) fin dall'estate 2006 quando proprio non si poteva trattenere Ibrahimovic, e siamo stati "costretti" a cederlo agli onestoni insieme a Vieira.
Il gioco di Moratti in fondo è proprio questo: vedere chi è bravo nel campionato italiano e comprarlo a botte di milioni. Se nel campionato italiano scarseggia la materia prima allora va a studiarsi le classifiche marcatori estere, e se c'è un buon elemento rigorosamente di proprietà di chi ha vinto il campionato di quella nazione.. beh.. lo compra a botte di milioni.
Un metodo fantacalcistico che rovina questo sport.
Se abituiamo i calciatori all'idea che giocando nell'inter si guadagna più che essere attore a hollywood, si distrugge l'immaginario collettivo di chiunque indossi degli scarpini.

L'esempio più eclatante riguarda proprio Ibrahimovic, che ha capito di poter chiedere aumenti di stipendio neanche alla fine del contratto, ma quando ha voglia! Persino dopo 6 mesi dall'ultimo rinnovo!
E così via tutti.. Mourinho si vede lo stipendio aumentato dopo aver portato a casa di meno rispetto a Mancini, Ibrahimovic chiede almeno 16 milioni di stipendio ( più della SOMMA degli stipendi di Ronaldo e Messi, rispettivamente Pallone d'oro uscente e Pallone d'oro entrante, vincitori di Champions entrambi negli ultimi 2 anni), Maicon inizia ad accodarsi nelle richieste terrorizzando tutti NON con un 99,99%, ma addirittura con un 50 e 50 fra inter e real.
E cosi fra lo stipendio di Mourinho e quello di Ibra raggiungiamo il costo TOTALE (fra passaggio e stipendio) di un fenomeno come Diego.
Quello che mi spaventa è questo: Cosa succederà quando i campioni nascenti che vengono alla Juve come Diego, alla Roma come Baptista, al Napoli come Lavezzi, e così via, capiranno che basta essere in panchina nerazzurra con la tuta addosso per guadagnare il doppio?

Quello che mi rassicura invece è il fatto che un fenomeno come Diego, corteggiato dall'inter, abbia scelto la Juve con privilegi economici almeno dimezzati, e si sia legato alla zebra per 5 anni (dai 25 ai 30, periodo calcistico migliore di ogni giocatore).
Perchè spesso ci sono giocatori per cui il dinero non è tutto.
Ci sono calciatori che intuiscono quale sia una squadra potenzialmente vincente grazie al cuore e non grazie ai soldi e alle casacche gialle.

Noi non siamo così, dal 2006. Ma evidentemente il signor Diego ha capito come stanno per andare le cose.
Abbiamo in rosa elementi che pur non essendo da Juve ce l'hanno messa tutta (Mellberg, Grygera, Molinaro.. ebbene si, metto anche Molinaro).
Ma abbiamo anche giocatori costati come il prossimo stipendio di ibra che la Juve l'hanno solo affossata (Tiago su tutti, Poulsen e così via).

L'attuale dirigenza ci ha abituati ad un buon colpo ogni 5 cagate.. infatti abbiamo dei piccoli diamanti come Sissoko o Manninger che non siamo andati a comprare guardando la fantagazzetta.
Dicevo.
Molti di questi ragazzotti sono in partenza, FINALMENTE, per battere un pò di cassa a favore della società.
Certo, il rapporto soldi spesi e soldi entranti sarà dimezzato, ma è un buon inizio oltre che ad un errore protratto troppo al lungo da cui imparare. Vedi Ranieri.
Quindi partono i mediocri ed arrivano i campioni.
Diego e Cannavaro (perchè nonostante il tradimento io sono favorevolissimo e lo sono sempre stato, al suo ritorno).
Fra il mercato uscente e, si spera, i soldi che guadagneremo nei tornei estivi avremo un budget ottimale per l'arrivo di un altro campione e mezzo, più qualche ripiego alla Sissoko (che tanto ripiego non è, si è visto in seguito).

Vogliamo aggiungerci il processo di Napoli?
L'italia è COMPLETAMENTE disinformata sul suo andamento, infatti anche io faccio fatica a seguirlo. Sono costretto ad andare ogni giorno su vecchi e gloriosi bastioni imperituri come "giulemanidallajuve" e "vecchiasignora", un pò come fossero le radio fuorilegge della resistenza ai tempi del nazismo, quelle rintracciabili solo grazie a parole in codice.
Nessuno sa che pian piano tutti gli accusati vengono prosciolti, nessuno sa che la cupola mafiosa del dittatore Moggi sta diventando grande come un ombrello bucato.
Nel 2006 ogni 20 minuti usciva una notizia contro la Juve che meritava quasi uscite straordinarie dei quotidiani più volte al giorno.
Ora invece ogni notizia che ci scagiona e che deve far tremare l'onesto petroliere (che saggiamente se ne sta zitto e non rilascia disgustate dichiarazioni, come dovrebbe essere in teoria) viene messa a tacere in favore delle percentuali di fuga dello Specialotto.
Non mi stupirei se ad una prossima ormai certa assoluzione di Moggi, i nostri scudetti ci venissero restituiti senza che NESSUNO venga a saperlo.
Però è questo che deve succedere.
Vi segnalo un video che non ho ancora potuto vedere, ne ho sentito parlare ieri, e Zebrabianconera l'ha linkato nel suo blog. Andate SUBITO a vederlo.

Quindi inizio a crederci, e chissà che il piano di ricostruzione quinquennale bianconero non sia diventato quadriennale, dunque appena concluso.

sabato 30 maggio 2009

Ciao Furia Ceka




Ci mancherai!

E stai tranquillo per quanto riguarda la coppa dalle grandi orecchie.. prima o poi.. da allenatore..

lunedì 25 maggio 2009

Luici a San Ciro

E Zàcchete. 3 punti a casa, 3 palle in rete.
Ambiente rilassato e gioco ragionato sono stati i fattori determinanti per questi tre punticini che grazie all'impresa romana di milano ci riportano al secondo posto.
Secondo posto?
Dopo un mese di risultati orrendi?
Ballardini, Mister del Palermo, ieri sera ha detto che questa Juve oltre a non essere competitiva non può puntare a grandi risultati.
Forse il signor Ballardini non ha notato che 2 mesi di partite BUTTATE e non SUBITE volevano dire una quindicina di punti in più.
Una quindicina di punti in più voleva dire primo posto o quasi.
Punti lasciati per strada a suon di "pazienza" e di "la prossima la vinciamo, non c'è questione", lasciati per strada contro macchine da guerra come Real Lecce, Barchievona e Atalanta United, per esempio.
Il primo passo è stato fatto dalla dirigenza: dimettere l'allenatore.
Il secondo passo dovrà essere dell'allenatore: dimettere la dirigenza.
COSI' torneremo a vincere, conditi di nuovi campioni (e lo dico al plurale perchè sono un inguaribile ottimista, cercando di dimenticare che Giovanni, Cobolli e Gigli guidano la campagna acquisti).

Ciro il Grande ci porterà i 3 punti del secondo posto certo domenica prossima, ne sono quasi certo.
Oltre che a risollevare un attimino onore e umore sono punti che ci evitano i preliminari di Champions, che quest'anno (complice una preparazione scandalosa e un campo d'allenamento da guerriglia) ci hanno fatto finire la benzina a febbraio.
Quindi sotto con il regno di Ciro e dei suoi fidi aiuti tecnici.

martedì 19 maggio 2009

Quel che è giusto è giusto





Certamente non come allenatore, però mi sento di ringraziare Ranieri come uomo.
In questi due anni è stata sicuramente la figura più signorile del calcio italiano.
Un pò vecchiotto nelle idee e nelle tattiche, ma sicuramente più giovane di altri nella comunicazione e nelle responsabilità.
Purtroppo non è mai stato un allenatore da Juve, e in due stagioni è stata proprio la Juve ad adattarsi a lui. Cosa sbagliata e da rimediare, peccato così tardi e peccato in maniera così brutale.

Tuttavia due giorni dopo, ad adrenalina ormai scesa, mi rendo conto di cosa abbia voluto dire per Ranieri prendere in mano una squadra così blasonata e con una storia così gloriosa.. prenderla da squadra piccolina e spaurita per portarla in champions al primo anno.
Questo è il massimo che si poteva chiedere a lui, e infatti ha ottenuto il massimo.. che poi non fosse quello che serviva è un altro discorso.
Quindi grazie mister per quello che hai fatto, e vaffanculo cobolli per avergli chiesto di farlo.

domenica 17 maggio 2009

Ecco perchè Ranieri deve andare via (seba2677)

Ecco perché Ranieri deve andare via
1) il 90% dei tifosi juventini quelli veri, la pensa come me: RANIERI VATTENE”.!!!!! Se non lo pensa direttamente, pensa che sia un buon allenatore, che non tutte le colpe sono le sue, ma che comunque non è un allenatore vincente, un allenatore da Juve. Il restante 10% o è disamorato della squadra, tale che un allenatore vale l’altro, oppure non capisce molto di calcio e non dà l’importanza giusta all’allenatore e non crede che un allenatore sia determinante per vincere.
2) Ranieri come giustamente dice Mourinho è un perdente: quando ranieri era al chelsea c'era abramovich che, gli mise a disposizione tutti i soldi possibili per allestire una grande squadra e vincere subito lo scudetto. Ranieri è un ottimo allenatore per squadre di medio bassa classifica, ma non potrà mai competere con i grandi per poter vincere qualcosa. Secondo me anche allenatori come Delio Rossi, Mazzarri, Giampaolo, e da quest’anno Allegri sono migliori di lui.
3) gli infortuni della juve (+ di 70) sono una cosa mai vista da noi juventini;il tutto è dovuto solo ed esclusivamente, trattandosi per l'80% di infortuni muscolari dalla preparazione estiva, e soprattutto da quella post natale. Lo staff medico e atletico di questo allenatore è composto di meri incompetenti. Nulla a che fare con un certo VENTRONE, vi ricordate ? ora è a Bari e guardate i risultati. I giocatori del Bari a questo punto della stagione Volano ancora!!!
4) se è vero come molti sostengono che la squadra, sia di basso livello, e non competitiva con le grandi (INTER E MILAN italia, BARCELLONA, MANCHESTER, CHELSEA E LIVERPOOL in Europa) allora io mi chiedo: chi ha voluto certi giocatori facendo spendere alla società (composta di persone incompetenti e che non conoscono il calcio e il mercato) quasi cinquanta milioni di euro per emeriti CESSI. ti ricordo che DIEGO poteva già venire lo scorso anno o magari VAN DER VAART. LUI ha preferito POULSEN ad un prezzo pressochè uguale. (ora poulsen l'hanno inserito nella trattativa DIEGO e manco il WERDER LO VUOLE quel bidone.
5) tutti quelli che dicono che Ranieri ha fatto bene in questi due anni di Juve sono pochissimi juventini, magari pagati dalla dirigenza oppure anti – Moggiani, che sono ciechi dall’evidenza, oppure sono tifosi di altre squadre, milanisti, romanisti, e soprattutto interisti, i quali hanno un interesse particolare e importante a sostenere e far rimanere questo allenatore: fin quando ci sarà lui non vinceremo mai niente e quindi le coppe e gli scudetti se li godranno e divideranno gli altri.


E cosi alla fine siamo arrivati a quello che prevedevo da Inter-Roma 3-3.
Gli onesti interisti vincono lo scudetto con tre giornate d'anticipo, in una maniera così comoda ma così comoda che nemmeno l'anno scorso con noi neo-promossi e il milan da coppa uefa.
Fra poche ore un desolato e vuoto Olimpico ospiterà i bergamaschi per un'inutile partita alla "cerchiamo il secondo posto", in una classifica dove anche il Palermo potrebbe cercare il secondo posto.
Insomma stagione fallita, come da copione, come da Ranieri l'accontentone.
Szero tituli come annunciò il profeta.
Persino BeiDenti-Moratti ieri sera ha pubblicamente ringraziato in maniera diretta la Juve con un "sinceramente non mi sarei aspettato tanto affetto e tanti aiuti da società come Juve e Milan".
Il 2008-2009 è stato l'anno dei proclami:
Ranieri disse "quest'anno vogliamo migliorare il terzo posto, e quindi non ci sono molte scelte" con sorriso malizioso ed occhiolino.
I drughi cantarono "portaci a Roma, Ranieri portaci a Roma"
Cobolli disse "Beh a questo punto resta fondamentale la Coppa Italia"
Ancelotti due settimane fa disse "Ora ci aspettano 5 finali di Champions. Contate quante ne abbiamo perse"
Io per ora ho contato un pareggio e una sconfitta.
Berlusconi disse "Senza quel gol di mano nel derby avremmo vinto il campionato" senza contare la pioggia di rigori a favore e i (probabilmente) 10 punti di distacco questa sera.

Elkann disse "parlate meno e vincete di più", ma visto che siamo dei lentoni speriamo di capirlo entro settembre.

domenica 10 maggio 2009

Stasera san siro

Stasera il Meazza mi vedrà come ospite d'onore nel settore 150 del primo anello arancio.
Vado allo stadio per festeggiare la probabile vittoria del campionato degli onesti, in quanto sicuramente oggi vinceranno a Verona, mentre noi dovremo per forza vincere a Milano.
Un mese fa il primo posto era possibile, oggi il secondo posto è difficile, domani il quarto posto sarà un dono.
Ma stasera si deve vincere, quindi speriamo che il "nostro" "mister" si decida ad allentare giusto un ATTIMINO il nodo che ha alla gola.
Vedremo Giovinco in campo?
Vedremo De Ceglie in campo? magari a riconfermare la prestazione dell'andata?
Vedremo il Capitano in campo a festeggiare il suo 600 bianconero, o sarà in panchina?
Buffon avrà placato la sua crisi di nervi?

Vi darò le mie impressioni domani, magari con qualche bella foto o meglio ancora qualche video.
Per ora incrociamo tutte le dita che abbiamo.

mercoledì 6 maggio 2009

Articolo di L.Basso "tre indizi fanno una prova"

All'inizio fu il tennista: "Non possiamo vincere nulla per 5 anni, mais oui".

La maggioranza prese queste parole di Blanc come un’analisi un po’ pessimista sui tempi necessari a rimettere in piedi una squadra degna di questo nome partendo dalle macerie lasciate dal tifone Farsopoli.
Quelli invece un po’ paranoici, un po’ complottisti, o forse quelli troppo scottati (e rompiscatole!) come me si posero un interrogativo: “Ma perché “non possiamo”??”“Sarà dura vincere per i primi 5 anni”, “Penso che non vinceremo niente per 5 anni”, sarebbero state ineccepibili.
Sgradevoli, ma ineccepibili.
Infatti, se accantoniamo per un attimo il cuore tifoso e proviamo ad usare solo la ragione, anche l’acquisto di 11 supercampioni-special-one-fenomenal-sticazzi non ci avrebbe garantito il successo immediato appena tornati in Serie A.
Le ormai mitiche campagne acquisti dell’Onestone di Milano ce l’hanno insegnato per anni.Sarebbero state, quindi, delle frasi che avrebbero fatto rizzare i capelli in testa a qualsiasi consulente d’immagine (sempre promettere “pane e gnocca per tutti”, specie se mancano sia l’uno che l’altra!) ma obiettivamente ineccepibili.
E invece “NON POSSIAMO”.
Indicativo presente, modo verbale che indica un dato di fatto, una realtà incontrovertibile.
Non ce n’è, per dirla con il gesto del nostro amato Sergente Chiello ai tifosi del Napoli.Prendo atto. Non capisco, ma prendo atto.
Poi, qualche tempo fa, è saltato fuori Mister Dentone-marcione, con un’uscita alquanto sibillina: "Saremo ricordati alla pari del Grande Torino con 5 scudetti vinti di fila".
A parte che la cinquina l'aveva fatta prima la Juve dal '30 al '35, ma questo se lo dimenticano sempre tutti, chissà come mai, sta di fatto che la squadra dell'onestone, a tutt’oggi, di scudetti ne ha vinti tre (vabbè, per brevità fatemi dire vinti, mica posso perdere tempo a spiegare quello che qui sanno pure i sassi ).
Quindi facciamo un po’ di conti:Tre ci sono.
Il quarto vorrebbe dire dare per già vinto il campionato in corso, e questo è una cosa che, da quando si giocava ancora con la palla di pelle di dinosauro (e già all’epoca un tale Moggiùk era guardato male perché mandava i segnali di fumo agli arbitri) è assolutissimissimamente vietato fare perchè porta una iella da paura.Anzi, proprio il Presidente più onesto del mondo dovrebbe ricordarsi bene chi è stato l’ultimo a celebrare uno scudetto prima di averlo vinto e di come sia poi andata a finire in realtà.Il quinto, nella sua affermazione, sarebbe quindi il prossimo. E qui siamo alla iella al quadrato.
E poi?E poi stop. Già, “cinque e non più cinque”, parafrasando la celebre profezia millenarista.Al che qualche dubbio ti viene. Perché stabilire che saranno cinque? Perché porre limiti all’Onnipotenza della sua corazzata e della Provvidenza Divina che tante volte gli ha dato una mano?Qualsiasi “Guappo” in vena di sparate, avrebbe detto: “Supereremo il record di cinque scudetti del Grande Torino” (quelli della Juve sempre nel dimenticatoio); oppure “Gli altri hanno avuto i loro cicli… noi siamo solo all’inizio della nostra ERA!”Invece lui dice cinque; questo, il prossimo e stop.
E riprendo atto.
E ora, alla fine, salta fuori anche Ranieri:«Quello che mi era stato detto - spiega il tecnico - è che la Juve doveva cercare di stare in quelle posizioni entro cinque anni:qui siamo al terzo e stiamo facendo i salti mortali.
Che poi la Juve, per blasone e storia, debba cercare di vincere sempre è assodato.
Ma io sto rispettando questa tabella: forse, senza presunzione, posso dire di stare un pochino sopra. Voglio vincere anche io, però».
Sgombrando un attimo la mente dai soliti facili ragionamenti da bar ed il cuore dai nostri consueti rancori da tifoso innamorato, ed analizziamo un attimo il soggetto; che non sia il miglior tecnico sulla piazza è assodato, ok, leggo e sottoscrivo.
Ma di sicuro non possiamo definirlo un ignorante di calcio.
Se non altro perché, se davvero lo fosse, non avrebbe allenato in Serie A, in Liga ed in Premier: l’errore di un presidente può starci, dieci presidenti non affidano dieci squadre ad un incompetente.
Ma allora perché un allenatore di Serie A sponsorizza il biondo Poulsen in luogo di Xabi Alonso?Perché quando si trova a dover rimontare uno 0 a 1 toglie una punta?
E perché, soprattutto, manda in campo formazioni studiate dal Computer della Nasa fino all’ultimo particolare per l’amichevole con il Dopolavoro Ferroviario ma poi lascia in panca o in tribuna gli uomini più in forma negli appuntamenti che contano?
Qualche dubbio ti viene, no?
Un po’ di tempo fa, il nostro caro amico Special Uan disse più o meno che lui non era “come altri allenatori che mettono in campo la squadra che gli detta il presidente”.
In quella fattispecie era chiaro il riferimento a Babe maialino coraggioso ed al suo presidente-operaio-ferroviere-CT-muratore (e ultimamente pure lenone…): certi allenatori mandano in campo i giocatori che gli dice il Padrone del Vapore, che siano o no le scelte migliori.
Ma in fin dei conti, in un paese dove siamo 57 milioni di CT della Nazionale, è abbastanza normale. Almeno in questo caso ha l’attenuante di essere anche quello che paga la baracca.
Proviamo però ad adeguare la frase del Burinho alla nostra situazione: il Presidente detta al Tecnico la formazione da mandare in campo…Questo vorrebbe dire che il buon Ranieri, lasciando da parte 4-3-3 e 4-4-2, dimenticandosi di “zona” e “uomo”, ma sposando l’antica filosofia del “dottò, tengo famiglia”, avrebbe avuto spesso ordini superiori sulla formazione da mandare in campo e sui risultati da ottenere.Mano libera e squadra messa a punto come una Formula 1 quando i risultati non contano (Juve-Real, Juve-Milan… e i risultati parlano chiaro), ordini di scuderia quando invece la squadra può dar fastidio (fateci caso: in Coppa Italia e in Champions’ la Juve poteva arrivare più avanti di “qualcun altro” ed in tutti e due i casi si è mandata in campo una banda di bambini persi al supermercato Carrefour in un sabato pomeriggio… solo un caso?).
“Sono due anni che sto qua, so vita, morte e miracoli di questa Juve... Io, dopo, non dimenticherò nulla di quanto voglio dire. Ma ora è inutile parlare di questo: del passato e del futuro non voglio proprio parlare.
Le considerazioni fatevele voi, adesso, io parlerò a giochi fatti.”Ecco, se mancava la ciliegina sulla torta eccola qua.
Lo Yesman per eccellenza sbotta: “Non fatemi parlare adesso se no succede un casino”.
Ma di cosa vorrebbe parlare, Signor Ranieri?Del fatto che Giovinco ha fatto apprezzamenti sulla sua Signora?Del fatto che Del Piero le ha chiuso la macchina parcheggiando in doppia fila?Del prezzo della benzina, delle mezze stagioni che non ci sono più, della verdura che non dura più niente?No, non credo… credo che ci sia altro, vero?Qualcosa che molti di noi vanno in giro a dire ormai da anni, venendo purtroppo sfottuti come visionari, estremisti, paranoici…

Qualcosa che molti di noi sarebbero molto curiosi di ascoltare dalla sua bocca…



tratto da www.giulemanidallajuve.com

martedì 5 maggio 2009

Fiocco rosa per il Capitano

Il 4 maggio, giorno prima del nostro anniversario più dolce, è nata Dorotea, la secondogenita del nostro Capitano.
Auguri Capitèn, porta la tua gioia in campo!

lunedì 4 maggio 2009

Rubrica: Botta e risposta

Inizio oggi questa rubrica con dei botta e risposta.
La botta sarà una dichiarazione o un'intervista calcistica, la risposta sarà da me scelta fra quelle trovate in rete.


Beckham: "Ora mangiamoci la Juve!"

L’inglese esulta per il successo di Catania e guarda già al big match: "Avevo nostalgia di queste sfide storiche, sono sicuro che ci porteremo a casa i tre punti".


"bella fatica. vincere contro la juve di questi tempi è come ammazzare uno che caga"

domenica 3 maggio 2009

3 su 4

Normalmente tre su quattro sarebbe il conteggio delle partite vinte dalla juve in un mese, dove la quarta è un pareggio umiliante per noi..
Stavolta invece 3 sono i punti rimediati nelle ultime 4 partite di campionato.

Questa nostra dirigenza è il cancro della Juve, che sta iniziando a diffondere le sue metastasi anche tra i giocatori.
Quest'oggi, durante l'ennesima figura da pagliacci circensi, ai gol di Nedved abbiamo assistito ad una spaccatura della squadra. Gran parte dei giocatori non sono nemmeno andati a festeggiare il Ceco, tanto che le telecamere inquadravano Amauri che urlava "VENITE! VENITE QUI!".
Si parte col tridente per poi togliere Del Piero e Camoranesi al fine di mettere Marchionni e Poulsen.
Io mi chiedo cosa succederà adesso, e soprattutto SE succederà qualcosa.


Facciamo il riepilogo:

dirigenza - composta da un vecchio rincoglionito e da un francese che ha scoperto il calcio a settembre scorso

campagna acquisti - un genio tattico che gira l'Europa e dopo ricerche su ricerche ci porta Poulsen. Dopo il super Poulsen decide di cercare alla "Fantacalcio". Vince il werder? si prende Diego. Vince la samp? si prende Cassano. Risorge l'udinese? si prende Quagliarella. Fatte le somme? non si prende nessuno e i giocatori citati finiscono all'inter.
Sono un bel ricordo quei colpi di mercato alla Moggi dove un giocatore comprato veniva rivelato il giorno DOPO l'acquisto, proveniente dalla CAMBOGIA che sarebbe poi diventato un eroe bianconero.

allenatore - un povero vecchietto che non riesce a sostenere le pressioni di una dirigenza incompetente e i nervi tesi dei senatori bianconeri che - giustamente - non guardano a lui come ad un allenatore ma come al Don dell'oratorio che sceglie chi far giocare e chi no un pò per accontentare tutti i bimbi a turno. Per esempio togliendo due campioni del mondo per Marchionni e Poulsen.

giocatori - senatori disgustati della nuova rosa messi insieme a giovani che timidamente non riescono a stare dietro al ritmo della Juventus per colpa dei senatori stessi. gatto che si morde la coda.

tifosi - sostengono la nuova dirigenza perchè Moggi era il diavolo cattivo e poi fischiano I GIOCATORI indignati dal loro gioco.

risultato: un altro anno insipido e anonimo, pronti per un altro uguale.

sabato 25 aprile 2009

Supporto a Vinovo

Dopo questa catena di risultati negativi per la Juve, ho capito che l'unico modo per uscire dalla crisi era recarsi personalmente a Vinovo per caricare i nostri.




Promossi:

Camoranesi
Nonostante fosse lì con moglie e figli, mentre mangiava un trancio di pizza, è addirittura uscito dal campo per concedersi a noi (pochi) tifosi per qualche minuto.

Chiellini
Non doveva nemmeno essere al campo, dato che non era convocato per la trasferta a Reggio, eppure è stato il primo ad arrivare e l'ultimo a uscire, concedendosi per qualche foto e qualche domandina. Tornerà solo col milan.

Iaquinta
E' arrivato su una macchinina semplicina, in contrasto con i vari bmw dei compagni, accompagnando marchionni e sorridendo contento, sventolando con la manina, dal pullman in partenza. Se non fosse arrivato in ritardo e accompagnando il compagno, secondo me, si sarebbe fermato un pò da noi.

Ariaudo:
Arriva ancora prima di noi, è già in tuta. Fa capolino una prima volta per qualche autografo, promette di tornare più tardi e.. torna più tardi.



Bocciati:

Del Piero
Non mi sarei mai aspettato una prova peggiore da lui. Ignora i tifosi quando arriva, ignora i tifosi che urlano il suo nome, ma soprattutto saluta stancamente dal pullman senza nemmeno guardare verso di noi.

Tiago
Penso l'UNICO giocatore che deve essere contentissimo di vedere un gruppetto di persone che vogliono un autografo o una foto. Invece corre via senza nemmeno guardarci sul suo macchinone nero.



Insipidi:

Buffon, Giovinco, Grygera, Legrottaglie, Molinaro e Poulsen.
Tutti salutano quando arrivano, dal finestrino, ma niente più. Nemmeno se chiamati un attimo all'esterno prima dell'allenamento.

venerdì 24 aprile 2009

Pillole di Luciano

Moggi:"Mercato sbagliato e nessuna prospettiva" 

"Faccio fatica a pensare a quello che è successo mercoledì all’Olimpico di Torino e faccio ancora più fatica a parlarne. Mai avrei immaginato quanto accaduto in Juve-Lazio: una squadra, quella bianconera, che non sembrava avere più nulla di quella che era una volta , ivi compreso lo spirito pugnandi che è sempre stato una prerogativa del club per superare impegni ben più difficili di quello con la Lazio. Una contestazione mai vista a Torino , che non ha risparmiato nessuno: Ranieri (naturalmente), ma nemmeno la dirigenza. Beccantini è andato giù duro: «Non c’è più nulla di chiaro in questa babele che dal vertice alla base, attraverso le finte di Blanc e i proclami di Cobolli Gigli, parla troppe lingue». Qualcuno del management probabilmente pensava fosse più semplice portare la barca in porto, ma quando manca la patente nautica anche gli ormeggi diventano complicati. 

Questa Juve addolora tutti quelli che la amano: per me, che ne ho accompagnato le sorti per tanti anni, il dolore è anche maggiore. C’è da augurarsi che questi signori sappiano trovare la forza per trovare la strada giusta, non nella «maniera grossolana» (ancora Beccantini) con la quale si sono mossi in questi ultimi tempi, con mosse che hanno messo in difficoltà Ranieri, che, per questo motivo, non può essere considerato il primo colpevole della situazione. La contestazione ha preso a bersaglio anchel’incolpevole Cannavaro , che pure alla vigilia aveva fatto sapere che avrebbe preso la maglia 29, il numero degli scudetti realmente vinti dalla Juve. Un tasto che non è bastato a ricreare il feeling tra giocatore e platea.
Strane operazioni 

Nuovi cori contro Balotelli hanno fatto il resto, ed anche questo è spiacevole perché essi non appartengono alla grande maggioranza del popolo bianconero. Su questa vicenda concordo con Mourinho. Non è razzismo, ma semmai la maniera ignorante con la quale il pubblico accoglie un avversario molto temuto. I cori vanno puniti, ma parlando di razzismo si è solo aggravata una situazione che in quei termini non esisteva. Le “porte chiuse” sono state una sanzione sproporzionata, ma Moratti ha gridato all’untore, proprio lui che per il “caso Zoro”, sostenne che si era trattato solo di stupidaggini, e tutti a correre per stargli dietro. Matarrese addirittura voleva bloccare i campionati (lo stesso per la morte dell’ispettore Raciti non voleva fermare il calcio perché «un morto fa parte del sistema»). Il giudice sportivo ha deciso per la responsabilità oggettiva, Matarrese, “petrosino ogni minestra” direbbero a Napoli, ha addirittura bacchettato la Juve per il ricorso, perché a suo dire non consono allo stile bianconero. Matarrese dovrebbe aggiornarsi: in regime di Spa una società ha il dovere di difendersi e se non lo fa si espone al ricorso di un qualsiasi azionista. A guardar bene è bastato uno sternuto di Moratti per smuovere in un amen tutto il sistema. Il patron interista ha poi detto che non ce l’aveva con la Juve, ma il pentimento è stato decisamente tardivo.

Ancora su Ranieri. Mi chiedo come il tecnico abbia potuto lavorare dopo aver saputo dell’incontro segreto dell’ad Blanc con Lippi, quindi dell’ingaggio di Cannavaro. Cose fatte a sua insaputa, tanto è vero che “La Stampa” aveva titolato «Ranieri superato, Blanc unico regista». Più che superato si dovrebbe dire esautorato. Non voglio comunque credere che il ct abbia cercato di interferire in faccende che non lo riguardano. I dirigenti bianconeri sanno sbagliare da soli e non hanno, per questo, bisogno di aiuti. Lippi deve pensare solo al suo incarico, viceversa non fa altro che danneggiare l’allenatore in carica. " 

fonte: Libero news