Ormai siamo quasi alla vigilia, di questo nuovo campionato.
Benchè la nostra Juve abbia ancora "problemi" di organico (ovviamente rispetto alla rosa stellare di pre-calciopoli) ritengo che i nostri giocatori abbiano sufficientemente cuore e voglia per tenere testa a qualunque squadra italiana.
Ormai non siamo più i "neo promossi", appellativo che mi ha sempre fatto ridere per non dire incazzare. E' come se il Milan, squadra che fondamentalmente odio, ma rispetto moltissimo per i calciatori che ne fanno parte, l'anno prossimo venisse etichettata "finalmente neo-entrante della champion's league".
Si sa che la champion's E' la competizione del Milan, come si sa che il VERTICE della classifica italiana E' per la Juve.
Dicevo, non siamo più i neo-promossi, non siamo più quelli di Andrade, Boumsoung, Tiago.
L'inizio campionato è sempre delicato, da quando seguo il calcio ritengo che le prime partite non servano per delineare chi sale e chi no, in poche parole non sono importanti i punti.
Le prime due, tre partite di campionato servono a delineare il CARATTERE di una squadra.
Noi abbiamo in posticipo la Fiorentina, sarà una partita intensa sia per il livello delle due squadre, sia per il contorno dell'evento, ma anche per il fatto che si sia scelta proprio questa partita a inaugurare i posticipi serali.
Confido nella nostra squadra, e a dire il vero preferirei moltissimo un bel 2-2 combattuto, sudato, e meritato piuttosto che un possibile Sampdoria-Inter 0-3, passeggiata semplice.
La strada è lunga e complicata, abbiamo un campionato con un calendario subito abbastanza intenso, c'è da lavorare. Abbiamo due coppe da gestire. Tre competizioni sono tante considerando la nostra rosa, seppur abbastanza rimpolpata quest'anno.
Per cui io faccio un appello a MR. Ranieri:
Mister, domenica sera non faccia giocare TUTTI i nostri attaccanti a ruota (come nelle ultime partite estive) giusto per far vedere quanto forti siamo in attacco. Dia fiducia alla squadra, soprattutto perchè Giovinco e Amauri sono nuovi in questo contesto, e hanno bisogno di trovare compagni e schemi di triangolazioni, cross, assist in cui inserirsi bene. Quante volte ho visto nuovi aquisti non combinare niente perchè in ogni partita si trovano una spalla diversa tutte le volte, con cui instaurare AL MOMENTO un "dialogo" col pallone. Non facciamo lo stesso errore.Ora iniziamo col piede giusto, e se possibile portiamoci a casa questi 3 punti. In caso contrario combattiamo lo stesso, e non regaliamoli a nessuno.