Quest'anno tutto quello che poteva andare male è andato alla fine peggio. Contro ogni previsione estiva, quando grazie ai colpi
Melo-Diego eravamo i campioni di Ferragosto, ogni obiettivo si è pian piano sgretolato sotto i nostri occhi con una tempistica al limite del fastidioso. Da settembre non abbiamo mai avuto una vera striscia positiva di vittorie, o quantomeno una striscia di buone prestazioni.
Siamo riusciti a uscire da qualsiasi competizione abbia avuto la fortuna di ospitarci. Fortuna per gli avversari, si intende.
Campagna acquisti discutibile, allenatore alle prime armi rivelatosi inadatto, nuovo allenatore già sotto esame dopo due partite chiuse con sette reti al passivo. Certo esiste l'attenuante della lista infinita di infortunati. In maniera quasi Kafkiana, la Juventus riesce a fare infortunare i propri giocatori anche quando sono a riposo. Sembra una sorta di staffetta.
La nostra Signora quest'anno ha toccato il culmine di un fallimento tecnico iniziato nel lontano 2006, tuttavia al giorno d'oggi ha una colpa in più: si fa nuovi nemici. Noi tifosi.
Noi tifosi, che ogni domenica ci avveleniamo il sangue poco per volta. Niente gioco, niente soddisfazioni, giocatori rissosi che insultano la tifoseria, reti subite da chiunque in qualunque momento.
Questa, signori, non è la Juve.
Ed è veramente brutto essere talmente innamorati di questi colori che risulta impossibile andare a fare una gita, alla domenica.
Siamo tutti talmente legati al bianco e al nero che non esiste sciagura tanto grande (e sinceramente non mi viene in mente niente di più tragico di quello che stiamo vivendo) che sia capace di farci mandare a quel paese questa gentaglia responsabile di un orrore nascosto, che sarà visibile a tutti solo tra qualche anno.
Perchè i risultati non sono l'unica cosa negativa.
Per colpa di una dirigenza inadatta alla guida della Juventus, il futuro conoscerà una nuova generazione di tifosi nerazzurri fino al midollo, i cosiddetti bambini "tifo-chi-vince" abituati a sapere che l'Inter è la vittoriosa schiacciasassi, mentre la Juventus è una banda di disperati da serie B.
In questi anni ci hanno rovinato la squadra, le domeniche, il fegato, ed anche le speranze per il futuro.
Quello che c'è da chiedersi è: basta davvero il tanto sbandierato quarto posto?
O forse il minimo da fare è una completa rivoluzione di tutte le persone stipendiate dalla Juventus FC, a partire dal giocatore titolare per finire con il timbracarte in sede?
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http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=18001
2 commenti:
Ti dirò la mia, io non pensavo a inizio stagione che la Juve potesse vincere lo scudetto, ero sempre convinto che lo avrebbe vinto l'Inter ma con 3 o 2 punti di vantaggio sulla Juve, la stagione purtroppo è andata, e con questa sono altre 3 o 4 stagioni buttate, doveva ricominciare da capo invece ci si ritrova al quarto anno a rifare tutto da 0...Per salvare la stagione si doveva puntare su Coppa Uefa o Coppa Italia, ok che non sono traguardi prestigiosi come scudetto o Champions ma obbiettivamente erano gli unici raggiungibili vista l'eliminazione e lo scarto a favore dell'Inter...Detto ciò il quarto posto è un fallimento visti i tanti soldi spesi.
Basta? Ci vogliono far credere questo! Che tristezza!
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