Come avrete notato è da sabato che ho scioperato, qui dentro.
Io non ce l'ho con la Juve, sia chiaro.. non ce l'ho nemmeno con Ranieri, e neppure con la dirigenza.
Io ce l'ho con il modo in cui si muovono le cose.
Leggevo sul blog di Zebra il suo ultimo intervento con la videoconferenza di Ranieri, e pensavo a come sia vero che i mass media riescano a manipolare una persona e la sua opinione pubblica.
Certo, Ranieri è un buon allenatore e ha uno stile particolare che purtroppo non funziona in serie a, soprattutto in questi anni.
Dopo domeniche e domeniche di "lo proverà il tridente?" "farà qualche cambio opportuno invece di aspettare l'85°" "stasera tornerò a casa dal pub col sorriso o scrivendo sms incazzati?" mi sono chiesto se Ranieri fosse un imbecille.
In effetti non è lui l'imbecille, lui ha un suo schema di gioco e delle sue idee, ma soprattutto deve rispondere anche alla dirigenza.. senza tenere conto di alcuni giocatori in rosa che hanno degli attriti con lui, senza tenere conto del fatto che il popolo juventino ormai lo detesta, e senza tenere conto che ad ogni suo passo falso qualunque giornale sportivo lo tartassa scemando solo verso il mercoledì.. e ricominciando il giorno prima della partita successiva.
In realtà Ranieri è un santo ed è un vero signore, però purtroppo non è quello che ci serve.
Ha ragione quando dice che a lui è stato affidato un compito, e cercherà di portarlo a termine finchè la dirigenza glielo concederà. Sicuramente quando cambieremo allenatori pochissimo ricorderanno Ranieri con un sorriso, ma visto che ora c'è lui è inutile stare ad accoltellarci e a odiarlo.. aspettiamo e vediamo.
Ma ora il punto è un altro.
Alla Juve serve portare a casa dei risultati, non ce n'è.
Come già ho detto diverse volte ormai non abbiamo più la scusa del purgatorio della serie b.
Per un a squadra come la Juve due anni sono più che sufficienti per riorganizzarsi in modo dignitoso.
C'è da dire che l'anno scorso, il primo dalla promozione, abbiamo ottenuto anche troppo: terzo posto, classifica marcatori, e vittorie in praticamente tutti gli scontri diretti.
Quest'anno siamo scesi anche se potevamo e dovevamo fare meglio.
Il punto è che i giocatori devono prendere in mano la situazione.
Se la strategia di Ranieri non è quella giusta che si organizzino in maniera diversa sul campo, e chiaramente non parlo di formazione e disposizione tattica, ma di gioco concreto!
Se noi vincessimo la coppa italia ed arrivassimo secondi (per me un'utopia) sarebbe comunque un fallimento o quasi.
Io voglio proprio vedere cosa succederà stasera, perchè non ho voglia di dover fare un altro sciopero del blog.
www.giulemanidallajuve.com
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1 commento:
Grazie per la citazione.
Purtroppo è andata come sappiamo
Diventa anche difficile scrivere quando vedo che le cose più banali che imamgini, alla fine, si avverano tutte.
Con Moggi e la Triade, tanto per capirci, accadeva il contrario.
E si vinceva.
Non so più cosa dire.
"Forza Juve", sono le ultime due parole che mi rimangono.
Grazie a questa efficiente dirigenza.
Un abbraccio
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